
Da quanto possiamo leggere dai giornali e apprendere dai media, pare che il conflitto in Ucraina sia giunto in una sorta di stallo bellico. I giornali parlano sempre meno dell’attuale conflitto e ho come l’impressione che l’opinione pubblica non ne voglia più sapere.
Quella che doveva essere sempre in base ai media, l’offensiva definitiva pare sia fallita, nonostante l’ingente numero di armi inviata dall’occidente, ma anche sull’altro lato del fronte pare non ci siano successi bellici eclatanti. Ma intanto i civili e i soldati di entrambi gli schieramenti muoiono, sempre più nell’indifferenza dell’occidente.
Ormai siamo a fine agosto e presto ritornerà l’inverno rendendo in tal modo difficoltosa qualsiasi operazione terrestre da entrambi gli schieramenti. Ma tuttavia la guerra rimane ed uccide.
Quindi non va escluso un colpo di scena o un azione destabilizzante che potrebbe spingere una delle parti a compiere un azione disastrosa per l’intera Europa. Anche un potenziale intervento improvviso della NATO o relativo attacco ad un suo membro, potrebbe decisamente far precipitare la situazione.
Quindi in definitiva allo stato attuale delle cose il rischio di guerra nucleare si è per un attimo allontanato, per quanto concerne la Terza Guerra Mondiale se già non ci siamo dentro poco ci manca.