Quale libro può essere considerato il primo manuale di psicologia generale conosciuto?
Va subito detto che la psicologia in quanto scienza è relativamente recente, essendo nata alla fine del ottocento. La psicologia è la scienza che studia la mente umana d il suo funzionamento. Molti progressi sono stati compiuti in tal senso alla fine dell’ottocento e nel secolo scorso giungendo fino ai giorni nostri.
Tuttavia lo studio della mente umana non è un fenomeno moderno, già nell’antica Grecia ai tempi di Aristotele grande interesse veniva rivolto allo studio della mente umana. Con il De anima di Aristotele, libro che può essere considerato un vero e proprio manuale di psicologia generale vediamo come già nella Grecia classica i filosofi cercavano di capire e studiare il funzionamento complesso della mente dell’essere umano.
Aristotele fu un filosofo, scienziato e studioso greco che nacque nel 384 a. C., il quale ebbe come maestro niente poco di meno di Platone, ovvero colui che racconto per primo il mito di Atlantide o meglio il presunto mito dato che personalmente ritengo che Atlantide, possa essere realmente esistita. Aristotele morì a Calcide in Grecia nel 322 a. C.
Anche dopo come avviene nel settecento come avviene con il Saggio sull’intelletto umano di Locke possiamo trovare un approfondito studio della mente umana ma tuttavia anche in la non possiamo ancora parlare di psicologia in quanto disciplina scientifica mancando due condizioni basilari per poter definire la psicologia in quanto scienza, ovvero:
- Il disuso del punto di vista antropocentrico, che avverrà con gli studi di Darwin
- Misurazione sperimentale dei comportamenti dell’essere umano
- Analisi dei prodotti della mente come ad esempio l’analisi della mente in base alle sculture, le opere pittoriche o ancora le scoperte dell’ingegno
- Auto-esame dei processi mentali
- Corso MOOC: Psicologia generale (3a ed.) dell’Università Ca’ Foscari Venezia
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